I Colori della guerra
I colori della guerra sono colori di morte macchiati di rosso sangue.
Maria Catalano Fiore
versi di Mario Boezio
Quali colori può dare una guerra oltre al nero incombente della morte, del rosso vermiglio del sangue che scorre, dei poveri sporchi stracci in cui la gente si raggomitola per difendersi dal freddo e dall’attacco nemico, ma quando finirà questa e le tante altre guerre nel mondo di cui forse ci siamo dimenticati?
Situazioni insanabili….o becero tornaconto di venditori di armi che lucrano impunemente applauditi sulla pelle della gente?
Sono proprio necessarie le guerre e a chi? Non di certo al popolo che lotta e che piange i suoi cari….riflettiamoci.
I COLORI DELLA GUERRA
Le grigie nuvole dei / fucili-cecchini
tristemente arrampicano / il cielo.
Il bianco bagliore di / bombe assassine
promette dolore, / imminente.
Il crepitare arancione / degli incendi
di case, di scuole / e ospedali.
Rosso-sangue di / vittime offese
per le strade e nei / palazzi sventrati.
Verde d’alberi e / di campagne
straziato da / schegge impazzite
in voragini sparse.
Giallo di grano pestato, / senza rispetto
da tanks metallici, come / cattivi robot.
Il rosa pallido di mamme / e bambini
oltraggiati e violati/ dall’uomo bestiale.
Cianotici profili di / decisori bastardi
al comando / di giovani candidi,
ignari guerrieri / spediti a morire, inermi
e contrari.
Il nero dell’odio / dell’ insano potere.
Sulla Guerra s’eleva un
arcobaleno distopico.
Arcobaleno di morte.
Mario Boezio dir. ris.
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