25 Aprile 2020

Roberto Capriuolo, dedica a questa giornata, una sua opera inedita, appena finita di dipingere. Maria Catalano, critica d’arte, la commenta. Uno dei mille modi per “festeggiare” questa nostra povera Italia. Lavocenews ci prova .

Maria Catalano Fiore, opera di Roberto Capriuolo

Oggi 25 aprile 2020, l’Italia, nostra patria, nostra nazione, come può essere rappresentata oggi? Non certo “festeggiata”, sarebbe una beffa. L’Italia che vedo oggi è esplicitata in questa opera, appena ultimata da Roberto Capriuolo. Una figura di donna in legno sagomato, dipinto quasi plasmato, veramente notevole. Una scultura/dipinto in cui vengono usati e calibrati i colori del nostro tricolore.

Roberto Capriuolo: Ogni respiro che prendi. – 25 aprile 2020

Una donna violentata e sottomessa, sacrificata al proprio destino, inerme, si protegge quasi con un braccio, lasciando cadere l’altro. Mi vergogno quasi, mi vengono in mente alcuni versi del cantautore Francesco de Gregori, estrapolati da W l’italia del 1979. Correva l’anno 1979! Sono passati 30 anni e più, ma la situazione e’ immutata.

Viva l’Italia, l’Italia liberata…l’Italia derubata e colpita al cuore.

Viva l’Italia che non muore….L’Italia assassinata dai giornali e dal cemento.

Viva l’Italia presa a tradimento.

Questa donna-Italia violentata ripetutamente, in silenzio, assente, con gli occhi asciutti. L’Italia e la sua cultura maltrattata, affossata ed affamata. L’Italia amorfa, una donna/paese dove non si bada più a niente. L’Italia dove si cerca disperatamente un lavoro, ma non si riesce a trovarlo, perlomeno in certe regioni. Dove si cerca di lavorare, anche a giornata, ma non si può. Dove la piccola impresa se riesce a nascere, viene divorata immediatamente dagli ingranaggi industriali e dai suoi squali. Dove, dove, dove… Ma riusciremo a venir fuori da tutto questo? Questa donna spogliata, imbruttita, sofferente, umiliata riuscirà a salvarsi dal sistema carnefice?

L’Italia con gli occhi aperti nella notte triste, Vive l’Italia, l’Italia che resiste.

Resiste ancor questa donna Italia? Sino a quando se stiamo morendo alla spicciolata come insetti inutili? Perdendo ogni respiro.