Conferenza al liceo Casardi di Barletta, sulla giornata internazionale dei bambini scomparsi

Per l’occasione è stata donata all’associazione nazionale Penelope una ninnananna dal titolo: “Cuore, fai memoria”

Cinzia Montedoro

Il 25 maggio scorso si è celebrata la “Giornata internazionale dei bambini scomparsi”, una ricorrenza importante, che invita a riflettere su un fenomeno assai diffuso che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e che colpisce il mondo dell’infanzia, anche a livello internazionale.

A tal proposito nell’aula magna del liceo statale Alfredo Casardi di Barletta si è svolta, venerdì 27, la conferenza dedicata a questa giornata, con l’obiettivo principale di comunicare l’esistenza del fenomeno e l’attenzione delle istituzioni competenti nella sua prevenzione e contrasto, l’iniziativa e stata organizzata e promossa dal “Lions Club Barletta Host”, in collaborazione con l’associazione “Penelope Puglia” e con il Liceo Statale A. Casardi di Barletta.

La presidente della regione Puglia per Penelope Annalisa Loconsole, i musicisti Camilla Carbone, Francesco Greco, Merco Curci, Antonio Dimonte e il M°Mirella Sasso

I saluti istituzionali sono stati affidati alla dirigente scolastica   Serafina Ardito e l’apertura dei lavori al  presidente del “Lions Club Barletta Host”, Michele Ardito, con gli interventi di  Annalisa Loconsole, Presidente dell’associazione Penelope Puglia, l’avvocato  Daniela Marzano e Raffaele Diomede, educatore e autore del libro “Si può nascere ancora” edizione Palomar.
L’incontro è stata anche  l’occasione per donare all’associazione nazionale “Penelope” una ninnananna dal titolo: “Cuore, fai memoria” con testo originale composto dal Giuseppe Lagrasta, già dirigente scolastico del liceo Casardi e, per la parte musicale, dal maestro biscegliese Mirella Sasso. Il brano composto per l’occasione raccoglie con sensibilità sentimenti e emozioni dettati in musica “la memoria è il cibo dell’anima e nutrimento speciale del cuore”. Il brano è stato eseguito dalla voce solista Camilla Carbone, al pianoforte da Marco Curci, al flauto da Antonio Di Monte, al violoncello da Francesco Greco, al violino dalla stessa compositrice Mirella Sasso. Le conclusioni al presidente nazionale dell’associazione Penelope avvocato Nicodemo Gentile.

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