Dal Burundi
Espulsi, dovranno lasciare il Burundi entro domani, gli esperti dell’Oms dal Governo del Paese. Sono rei di aver criticato i comizi in vista delle elezioni del 20 maggio, tenuti senza misure di contenimento della pandemia.
Gianvito Pugliese
La notizia sa dell’incredibile, ma, verificata, risulta vera. Il Burundi ha spesso trasmesso la propria immagine nel mondo come un luogo in cui si concentrano eventi ridondanti, tanto da finire per essere utilizzato come iperbole.
Il fatto. Sono stati espulsi, ma la scadenza è fissata per domani, dal governo quattro esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), compreso il rappresentante ufficiale nel Paese.
Sono accusati dal Ministro degli Esteri di “inaccettabili interferenze” con le decisioni del Governo in tema di Covid-19. Conseguentemente sono diventate “persone non gradite”. A poco è servito l’incontro tra il capo di Stato Pierre Nkurunziza e il direttore generale dell’Oms se non a rinviare la decisione di un mesetto circa.
L’espulsione, riproposta a pochi giorni dalle elezioni presidenziali e legislative, previste per il 20 maggio, viene disposta per la critica da parte degli esperti al fatto che i comizi continuano a svolgersi, senza alcuna misura di contenimento della pandemia. Il governo burundese ha dichiarato ufficialmente solo 27 casi positivi al coronavirus. Medici e opposizione lo accusano univocamente di nascondere casi di Covid-19.
Dopo Donald Trump che ha tagliato i fondi americani all’Oms, accusandolo di essere filocinese, ora è la volta del Burundi di espellerne esperti e rappresentante . Chi sarà il prossimo……….. ? Mi scappava un termine da querela, me la risparmio.
