Per buonismo il Cristo della Pietà diventa nero.

La Pontificia Accademia per la vita posta il fotomontaggio contro il razzismo. Ovviamente, ira sul web “Non toccate Michelangelo, vade retro”

Maria Catalano Fiore

Non è la prima volta che Gesù, suo malgrado diventa protagonista di alcune modifiche dissacratrici in nome dell’antirazzismo. Già il 19 gennaio 2018 la fiorentina Galleria Poggiali, inaugura la sede di Milano in Foro Bonaparte 58 con la personale di un artista Fabio Viale che aveva usato la Pietà di Michelangelo eliminando la figura di Cristo e sostituendola con quella di un ragazzo nigeriano nudo, con gli occhi chiusi e una croce tatuata sul braccio destro, Lucky Ehi.

Questo progetto dell’artista piemontese è stato realizzato con la collaborazione del CAS (Centro di Accoglienza straordinaria di Torino), questo ragazzo Lucky Ehi fuggito a 17 anni da un inferno di violenze e arrivato in Italia dopo lunghe traversie.

Fabio Viale “La Pietà” rivisitata

Una storia individuale, diventa centrale.

In questo caso il Vaticano ha giustificato che le braccia di Maria, in quanto madre potevano accogliere tutti.

Sia nel 2018 che nell’episodio di oggi, i Cattolici conservatori si sono ribellati, a ragion veduta. Perché usare quell’opera d’arte a favore del movimento Black lives Matter? Cosa rappresenta questo movimento nato già nel 2013 in USA e Canada? Black lives Matter è un movimento contro la supremazia bianca e costituire un potere locale che interviene a difesa della comunità nera difendendola dallo Stato e dalla polizia. Una vera guerra civile. O strascichi della guerra di secessione, da qualcuno mai archiviata.

Perchè usare le opere d’arte? E perché in pieno conflitto, proprio nel momento in cui un ragazzo nero, in Italia e nato in Italia, è stato ucciso da 4 “sbullonati coatti”? Bianchi e un nero, tunisino, dichiarato pericoloso, ma non espulso, uccide a Como, un sacerdote bianco, Don Roberto Malgesini, che aiutava proprio loro, gli ultimi, a ritrovare la dignità, un lavoro, una vita! Non siamo negli USA. Sono state due violenze inutili e gratuite.

La Pietà odierna

Hanno accusato la destra nel primo caso, un ribaltamento di destra nel secondo, ma non mi pare avere senso in nessuno dei due casi “Sono due violenze completamente inutili, non solo superflue ma totalmente prive di qualche senso” e non hanno neppure uno straccio di valenza religiosa. E’ stato solo odio, la nostra parte bestiale che a volte si scatena contro gli animali a volte contro altri uomini.

Non è giusto neppure appellarsi al terrorismo, al volto coperto che dovrebbe essere vietato….no! E’ violenza e basta.

Questa Pietà di Michelangelo che forse, in qualche mente distorta, doveva calmare gli animi gli ha inaspriti ancora di più. Gli italiani, da sempre sono stati un popolo che ha accolto tutti, levantini e commercianti di qualsiasi razza o colore o credo religioso, adesso, improvvisamente sono diventati intolleranti? No io non ci credo, sono solo fomentati proprio da chi dovrebbe chiedere Pace.

La pietà di Michelangelo non è né dalla parte delle vittime né dei carnefici, né di odio tra neri e bianchi, piuttosto di amore fra gli uomini. Il viso della Madonna che ha tra le braccia il corpo del figlio morto è desolato, non è spinto da odio ne da sentimenti di vendetta.

Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail  info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, grazie.