Oggi l’addio a Gina Lollobrigida una delle ultime Dive del cinema

Oggi si svolgeranno i funerali della Gina o Lollo, o Bersagliera. Senza dubbio una gran donna ed una vera “Icona” per molti, anzi tantissimi.

Maria Catalano Fiore

Oggi i funerali di Gina Lollobrigida, una grande attrice e Diva del cinema italiano e non solo. Una grande attrice, ma anche fotografa, artista, scultrice e persino abile intervistatrice di personaggi importanti.

Come attrice una lunga ed importante carriera costellata da riconoscimenti per la sua bravura e carriera, sino alla Stella sulla Hollywood Walk of Fame nel febbraio del 2018.

Campidoglio: Camera ardente della Lollo

I suoi funerali a Roma, dopo un doveroso e commosso saluto presso il Campidoglio, sul feretro un grande cuscino di rose rosse, dietro un grande schermo con sue le sue varie immagini, pubbliche e private, che scorrevano. Sui lati della bara due grandi foto. Oltre alle autorità presenti anche il figlio ed il nipote.

Oggi, 19 gennaio 2023, come da consuetudine, il suo funerale, presso la Chiesa degli artisti in Piazza del Popolo. Gina, sarà sempre la “Lollo” nazionale. Nata in Ciociaria, a Subiaco, nel 1927, attrice per caso, ma una incredibile professionista.

Gina Lollobrigida al Concorso per Miss Italia nel 1947

E’ una studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Roma, dove la famiglia si trasferisce nel secondo dopoguerra dopo il tracollo finanziario post bellico, si mantiene agli studi vendendo caricature ai turisti sulle gradinate di piazza di Spagna, quando viene notata e nel 1947 partecipa al concorso di “Miss Roma”, nel quale si classifica seconda. Viene invitata a Stresa per le finali di “Miss Italia” dove giunge terza dopo Lucia Bosè e Gianna Maria Canale, nella stessa competizione Eleonora Rossi Drago e Silvana Mangano, tutte, in seguito celebri attrici.

Ad appena 17 anni, comunque, la Lollo è selezionata per interpretare una particina in una commedia di Eduardo Scarpetta, gira anche qualche fotoromanzo per la rivista “Sogno”.

Gina con suo marito ed il figlio

Nel mondo del cinema, Gina conosce Milko Skofic, produttore cinematografico, attore e medico sloveno, suo marito dal 1949 al 1971. Dal matrimonio nasce il suo unico figlio Andrea Milko Skofic nel 1957.

Dopo vari piccoli ruoli, nel 1950, Gina vola verso Hollywood, accettando l’invito del miliardario Howard Hughes, ma non ama quella gabbia dorata, poco professionale. Rientra in Italia dove gira alcuni buoni film, poi in Francia dove è coprotagonista di “Fanfan la Tulipe” (1952) di Christian Jaque (Orso d’argento al festival Berlino) che la consacra in Francia. In Italia gira “Altri tempi”, regia di Alessandro Blasetti nell’episodio di Frine con Vittorio De Sica che conia per lei il neologismo di “maggiorata fisica”.

“La Bersagliera” Gina con Vittorio de Sica

Nel 1953 interpreta, con De Sica, il personaggio della “Bersagliera” in “Pane, amore e fantasia” regia di Luigi Comencini (Orso d’argento a Berlino) diventando famosa e popolare dappertutto. Gina per tutti diventa “la Bersagliera”. Nel 1954 gira “Pane, amore e gelosia”, sempre con Comencini. Nel 1955 rifiuta di girare “Pane, amore e…” di Dino Risi, a lei subentra Sofia Loren.

Una delle immagini più famose della Lollo-Bersagliera

Singolare la rivalità, esclusivamente popolare, ma poco reale, tra la Lollo e Sofia Loren, alimentata anche dalla stampa rosa, il gossip dell’epoca.

Negli anni seguenti, Gina è sempre diretta da registi di grosso calibro, in ben altri ruoli professionali e drammatici come “La Provinciale” (1953) di Mario Soldati, “La romana” (1954) di Luigi Zampa, entrambi tratti dagli omonimi romanzi di Alberto Moravia, che le fa vincere la “Grolla d’oro”.

Altri due film drammatici, degni di nota sono: “Anna di Brooklyn” (1958) di Vittorio De Sica e “La Legge” di Jules Dassin, a fianco di Marcello Mastroianni, Yves Montand e Melina Merkouri.

La Lollo ha girato film selezionati, con i migliori registi ed attori, qui con Frank Sinatra

Nel 1961 esce sugli schermi “Torna a Settembre” in cui è protagonista insieme a Rock Huston, Bob Darrin e Sandra Dee che le vale un “Golden Globe” come migliore attrice del mondo.

Nel 1961 è presente alla cerimonia degli Oscar per consegnare il premio di miglior regista a Billy Wilder.

Nel 1962 recita nello strepitoso film in costume “Venere Imperiale” nel ruolo di Paolina Borghese Bonaparte, per il quale vince sia il David di Donatello che un Nastro d’argento come migliore attrice protagonista.

Seguono “Mare matto” (1963) di Renato Castellani e “Un bellissimo novembre” (1968) di Mauro Bolognini, considerati tra le sue prove migliori, in campo drammatico. Nel 1964 appare, sempre nel drammatico “La donna di paglia” a fianco di Sean Connery

Sin dai primi degli anni 50 la Lollo, quindi, parallelamente a film italiani, diventa protagonista di grandi produzioni Hollywoodiane al fianco di attori internazionali.

Gina con Vittorio Gassman: “La donna più bella del mondo”

Nel 1955 gira un capolavoro per critica e pubblico: “La donna più bella del mondo” in coppia con Vittorio Gassman, film biografico sulla vita romanzata del soprano Lina Cavalieri. In questa pellicola, oltre che attrice, Gina fornisce una bellissima prova anche come cantante lirica (ottima mezzo soprano). Come attrice protagonista, vince il David di Donatello.

Nel 1956 recita nel film drammatico “Trapezio” accanto a Burt Lancaster e Tony Curtis, ottenendo un successo internazionale strepitoso.

locandina del film

Nello stesso anno gira “Il Gobbo di Notre Dame” interpretando una splendida e sensuale Esmeralda accanto ad Antony Quinn nel ruolo di Quasimodo.

Le copertine di tutti i quotidiani sono per lei

Nel 1959 “Sacro e profano” a fianco di Frank Sinatra e Steve McQueen. Sempre nel 1959, “Salomone e la Regina di Saba” di King Vidor con Yul Brynner (che sostituisce Tyrone Power, morto durante le riprese) e George Sanders.

Gina in “Salomone e la regina di Saba”

Lavora moltissimo in Italia ed all’estero. Nel 1968 grazie alla sua brillante interpretazione in “Buonasera Signora Campbell” con Telly Savalas, Lee Grant e Shelley Winters, per la quale vince un “Golden Globe” come migliore attrice in un film commedia ed un terzo “David di Donatello”.

Dal 1969 non disdegna neppure partecipazioni televisive come il “The Dean Martin Show” in America e, in Italia “Stasera Gina” con la regia di Antonello Falqui.

La Lollo si cimenta anche con il genere spaghetti-western a fianco di Lee Van Cleef. Nel 1972 recita con David Niven.

Gina Fata Turchina in “Le avventure di Pinocchio

Nello stesso anno interpreta la “Fata Turchina” nella produzione televisiva di Luigi ComenciniLe Avventure di Pinocchio” un prodotto memorabile ed ineguagliato, con un cast stellare e/o spontaneo incredibile.

Nel 1984 appare nel serial statunitense “Falcon Crest”. Come Guest Stars interpreta se stessa, a quasi 60 anni è in forma perfetta, inguainata in rosso, balla una magistrale tarantella guadagnandosi una candidatura ai “Golden Globe” come migliore attrice non protagonista in una serie. Nel 1985 partecipa anche ad alcuni episodi di “Love Boat”.

Nel 1988 Gina si cimenta nel remake televisivo de “La Romana” diretto da Giuseppe Patroni Griffi, sostenendo ottimamente il ruolo della madre della protagonista, interpretata da Francesca Dellera. Litigate memorabili tra le due, lei interpreta professionalmente la madre, la Dellera il ruolo, suo in precedenza della figlia, ma è un pezzo di ghiaccio che non riesce ad entrare nella romana scritta da Moravia

Si allontana quindi dagli schermi cinematografici a cui ritorna solo nel 1995 con il film “Cento e una notte” di Agnes Varda, nel quale interpreta la moglie di Jean Paul Belmondo. Una breve apparizione, nel 1997, accanto a Gerard Depardieu.

Nel 1996 è premiata con un “David di Donatello alla carriera”, ed ancora nel 2006 ha un riconoscimento speciale a 50 anni dal suo primo David.

Ormai, dopo gli oltre 60 film importanti, molti li rifiuta. Il Cinema non l’attrae più, non si ritrova nelle parti che le offrono, comincia a dedicarsi alla fotografia e a concedere più tempo alla sua arte.

In svariate interviste Gina racconta vari aneddoti su i suoi rapporti con alcuni grandi star della cinematografia internazionale -molti sono da lei anche fotografati o ritratti- ed in particolare della sua amicizia con Marilyn Monroe, stretta nei suoi viaggi in America.

Gina e Marylin insieme ad Hollywood

Nel 2010 è ospite di Pippo Baudo nella trasmissione “Novecento” nella quale ricostruisce la sua lunga e fortunata carriera di attrice, fotografa e scultrice. Una vasta produzione di cui parleremo in un secondo momento analizzando l’aspetto poco noto di una Gina Lollobrigida “Creativa”.

Il 2 febbraio 2018 le viene dedicata una stella sulla celebre “Hollywwod Walk of Fame”

Gina con la sua famiglia: figlio, nuora e nipote, qualche anno fa

Sulla sua vita privata sarebbe sgradevole spettegolare, una vita lunga e piena. Dalle sue nozze giovanissima, al figlio Andrea Milko, al nipote Dimitri, nato nel 1994, alle varie denunce per inganni e frodi subite. Gioie e dolori a cui ha sempre saputo tener testa come una vera “bersagliera”, e sulle quali è meglio mantenere il dovuto riserbo.

Quando si diventa una DIVA, significa che sei anche una icona di stile e di moda. Sicuramente qualche luogo o manifestazione, porterà il suo nome, e suoi film-cult, ancora in programmazione. R.i.p. Gina

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