Ue tassativa: “Pagare il gas russo in rubli è violare le sanzioni”

“Inaccettabili -ed illegali- le richieste di Mosca”

La redazione

La richiesta di Mosca di ottenere pagamenti del gas in rubli è, senza dubbio alcund, “un cambiamento unilaterale di contratti” in vigore che “è perfettamente legittimo rigettare: i pagamenti i rubli violano le sanzioni” dell’Ue nei confronti Mosca.

Lo ha dichiarato a chiera lettere Kadri Simson, commissaria europea all’Energia, nella conferenza stampa che è seguita al Consglio straordinario sull’Energia.

Molte compagnie europee “stanno cercando di capire meglio cosa fare sui pagamenti di maggio” e l’Ue ribadisce che “pagare in rubli con il meccanismo” chiesto da Mosca (sul nuovo conto in rubli prezzo Gazprombank) “è una violazione delle sanzioni e inaccettabile”, ha concluso. Al momento no sono state precisate le sanzioni per gli stati membri che non si attengono alle direttive, ma non saranno di lieve entità, dovendo essere commisurate alla gravità delle conseguenze della violazione.

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Grazie.