Tragedia evitata a Gravina in Puglia

Tanto tuonò che piovve: non è stata la prima volta e non sarà l’ultima se non saranno presi provvedimenti

Rocco Michele Renna

Alle 12:00 circa, un quarantenne scivola nella gravina e interviene un elicottero per i soccorsi.

Per fortuna il malcapitato non è in pericolo di vita come è capitato altre volte. Sarebbe scivolato nella gravina cadendo dal costone del Parco Robinson, in una zona difficile da raggiungere. Le cause dell’incidente sono da accertare.

Sono intervenuti gli agenti del commissariato di Gravina insieme alla Polizia municipale; quindi, sono stati allertati i vigili del fuoco che hanno constatato l’impossibilità di raggiungere a piedi il ferito ed hanno richiesto l’intervento di un elicottero.

Il quarantenne è stato soccorso e trasportato in ospedale. Ha riportato diverse ferite su tutto il corpo, in particolare, agli arti inferiori che destano preoccupazioni.

Il Corpo Interventi Umanitari, guidato dal Comandante Nicola Mongelli, ha avanzato diversi progetti per la salvaguardia del bosco difesa Grande, dei parchi e del parco archeologico, ma non essendo parte del cerchio magico. non è stato ascoltato.

Hanno collaborato con la vecchia amministrazione comunale e per 2 mesi hanno aperto, chiuso e vigilato sul parco Robinson gratuitamente, avanzando proposte di rimozione di pericoli, considerata la pericolosità del sito.

L’amministrazione subentrata pretendeva che i volontari dovessero solo pulire e vigilare, senza tutela legale. La collaborazione si è interrotta.

Adesso ci auguriamo che la nuova amministrazione uscita dalle elezioni del 12 Giugno si dia da fare e accolga le proposte del CIU nell’interesse della sicurezza dei cittadini di Gravina e del turisti.

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