Roma e Venezia, complice il sole, prese d’assalto.

E’ effetto del secondo fine settimana in zona gialla.

La redazione

Da un lato il sole invitante, dall’altro il bisogno di aria aperta dopo troppo tempo di segregazione forzata hanno suggerito a molti, tanti, di trascorrere questo sabato in riva al mare a prendere la prima tintarella o a passeggiare nei luoghi più belli dei dintorni.

Due le città italiane con il maggior indice di affluenza; Roma e Venezia.

A Roma il litorale. a cominciare da Ostia, è stato letteralmente preso d’assalto ed il traffico verso il mare è estremamente rallentato. Ma anche parecchio affollato il cosiddetto salotto di Roma, la zona cioè compresa tra via di Ripetta, via del Bubuino e via del Corso, così come Fontana di Trevi. La polizia municipale monitora attentamente ma non sono segnalati interventi per disperdere assembramenti.

Venezia è stata invece oggetto di visite di turisti dall’entro terra veneto ed oltre. I parcheggi di piazzale Roma e del Tronchetto,  dove la polizia municipale dirottava il traffico in arrivo, sono da tempo esauriti e ora occorre parcheggiare a Mestre o Marghera e raggiungere Venezia col treno. I luoghi più frequentati Rialto e piazza San Marco, ma anche a Venezia al momento non sono registrati assembramenti pericolosi.

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