Patrick Zaki sarà scarcerato

Il primo febbraio la prossima udienza. Non è stato, infatti, assolto. .Draghi: “Soddisfazione, seguiamo con massima attenzione”

La redazione

La notizia, improvvisa ed inaspettata, quanto gradita si è diffusa intorno all’ora di pranzo: “lo studente egiziano Patrick Zaki sarà scarcerato anche se non è stato assolto” dalle accuse. Fonte più che attendibile, proviene infatti, da alcuni avvocati al termine dell’udienza a Mansura che hanno visto l’ordinanza di scarcerazione firmata dal Giudice.

Urla incontenibili di gioia da parte della famiglia hanno accompagnato l’annuncio della scarcerazione di Zaki, che al momento dell’annuncio non era in aula.

Il padre, la madre, la sorella di Patrick, amici e alcuni attivisti attendevano l’esito dell’udienza fuori dell’aula.

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, esprime soddisfazione per la scarcerazione di Patrick Zaki, “la cui vicenda è stata e sarà seguita con la massima attenzione da parte del Governo italiano“, afferma una nota di Palazzo Chigi. 

Non si sa se la scarcerazione avverrà in giornata. Ma, finalmente, ci sarà presto. La prossima udienza si terrà il primo febbraio.

Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia: “Un enorme sospiro di sollievo perché finisce il tunnel di 22 mesi di carcere e speriamo che questo sia il primo passo per arrivare poi ad un provvedimento di assoluzione. L’idea che Patrick possa trascorrere dopo 22 mesi una notte in un luogo diverso dalla prigione ci emoziona e ci riempie di gioia. In oltre dieci piazze italiane questa sera scenderemo con uno stato d’animo diverso dal solito e più ottimista”.

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