“Nave russa vai a farti f…”

Il manifesto della discordia apparso nella città di Gravina in Puglia

Rocco Michele Renna

Questa mattina abbiamo notato che negli spazi per manifesti pubblicitari è comparso questo manifesto che riproduce in grande un francobollo ucraino, emesso in occasione dell’episodio recente dell’affondamento dell’incrociatore Moskva, ammiraglia della Flotta russa nel Mar Nero.

Sui social si sono scatenati i pro e i contro, ma chi ha promosso questa iniziativa?

L’omertà regna sovrana anche dopo le inaccettabili manifestazioni di sdegno con la quale, determinati personaggi, hanno strumentalizzato l’iniziativa per dire la loro in merito alla crisi del gas e agli aumenti, tutto condito, naturalmente, dalla solita “disinformazione” di marca minions.

Cosa rappresenta questo manifesto? “Un soldato che mostra il dito medio agli invasori: è il soggetto scelto da UkrPoshta in omaggio ai 13 paladini della resistenza fatti prigionieri”

Kiev – Gli eroi dell’Isola dei Serpenti diventano un francobollo. La posta ucraina ha lanciato tempo fa, un nuovo francobollo dedicato alla resistenza contro l’invasione russa che mostra di spalle un soldato ucraino il quale fa il segno del dito medio contro una fregata russa. L’ha reso noto UkrPoshta sul suo profilo Twitter, annunciando la vittoria di un concorso per idee.

“Il vincitore della competizione per il disegno del francobollo è ‘Nave russa, va a farti fottere!'” Il disegno è realizzato dall’artista Boris Groh.

Il disegno è un omaggio alla vicenda “eroica” dei 13 soldati ucraini nell’Isola dei Serpenti che, in risposta alla richiesta di resa russa, risposero appunto nella stessa maniera indicata dal francobollo alla nave russa al largo dell’isola. In seguito, però, la Marina ucraina annunciò che erano stati catturati: si temeva addirittura fossero stati uccisi, invece sono finiti prigionieri dei russi.

Avendo chiarito cosa rappresenta questo manifesto, rimangono diverse domande …

Chi lo ha affisso, chi lo ha autorizzato, se è stato autorizzato, perché è stato affisso, ecc. Aldilà dell’iniziativa e cosa rappresenta, se è stato affisso senza autorizzazione e quindi in modo illegale, la situazione fa alquanto riflettere in fatto di rispetto della legalità e delle regole a Gravina.

Chiunque si sente autorizzato a fare qualunque cosa di notte nella città di Gravina?

Ed il quesito apre una finestra sul tema della sicurezza notturna, oltre che diurna, su cui sarebbe interessante ascoltare l’opinione dei cittadini di Gravina in Puglia.

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