Luigi Sartor nuovamente agli arresti

L’ex calciatore, già finito in carcere per il Calcioscommesse, coltivava con un complice in una serra marijuana

La Redazione

Luigi Sartor ex calciatore di Juventus, Inter, Roma e Parma, uno dei nomi coinvolti nella vicenda Calcioscommesse partita da un’inchiesta della Procura di Cremona del 2011, finì in carcere, e se la cavò per il rotto della cuffia. I problemi terminarono per lui nel 2019: fu dichiarata la prescrizione dal tribunale di Bologna della sua partecipazione ad associazione a delinquere.

Questa volta è stato sorpreso dalla Guardia di Finanza di Parma, dove l’ex calciatore risiede, insieme ad un complice, il 46enne Marco Mantovani, a prendersi cura di una serra dov’erano coltivate 106 di marijuana. La serra era ubicata in un casolare abbandonato di Lesignano Palmia, piccola frazione della montagna parmense.

Luigi Sartor nell’interrogatorio di garanzia dinanzi al giudice Beatrice Purita si è avvalso della facoltà di non rispondere. Per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari.

Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, per seguirci su facebook potete mettere cortesemente il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivervi al gruppo lavocenews.it grazie.