I russi arrestati in Norvegia

Una bolla di sapone. Nulla di più. Un panorama norvegese immortalato dal nostro corrispondente.

Dal nostro corrispondente in Norvegia OGS

In merito alla vicenda dei russi arrestati in Norvegia per via dei droni… sui quali mi è stato chiesto di riferire, posso dire che in realtà non è una grande storia o perlomeno non è percepita come tale qui in Norvegia.

Infatti, numerosi turisti russi vengono in Norvegia abitualmente, e siccome si tratta di solito di membri della classe abbiente e il turismo in Norvegia è legato ai grandi panorami, molti di essi portano con sé droni per fotografia. Uno status symbol per loro, un po’ come i capi dei Talebani che andavano in giro con gli Stinger dietro la schiena…

In seguito al conflitto russo-ucraino la Norvegia NON ha chiuso la frontiera ai russi (unico Paese confinante a non averlo fatto in Europa), però ha varato una legge che proibisce ai russi l’uso dei droni in Norvegia. I russi non lo sanno – o fanno finta di non saperlo – e così vengono arrestati alla frontiera, i droni vengono confiscati, e dopo gli accertamenti questi turisti incauti vengono espulsi.

Per ora NON ci sono casi di spionaggio conclamato. Almeno che si sappia…

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Grazie.