Gabriele Boric vince le elezioni in Cile

Nel Paese si volta pagina. Il 36enne leader della sinistra sarà il più giovane presidente cileno

La redazione

Colleghi che si occupano di politica internazionale hanno definito la vittoria di Boric un ko pugilistico inferto al ballottaggio al rivale, l’ultraconservatore José Antonio Kast.

Quando mancava meno dell’otto per cento di voti da scrutinare Boric aveva il 55% delle preferenze, contro il 44% dell’avversario. Un distanza schiacciante di oltre undici punti che nessun sondaggista o analista aveva previsto.

L’affluenza alle urne è stata alta per il Cile superando il 50% degli aventi diritto al voto ed è probabile che proprio il presentarsi alle urne da parte di elettori, che avevano privilegiato l’astensione, potrebbe aver permesso la schiacciante vittoria del giovane Boric.

Gabrile Boric. leader della coalizione Apruebo Dignidad, che s’insedierà il prossimo 11 marzo 2022 sarà il più giovane presidente della storia del Cile.

Secondo il sindaco comunista del distretto di Recoleta a Santiago del Cile, battuto da Boric nelle primarie che lo hanno portato a sfidare e battere Kast: “con questa vittoria consideriamo chiuso il capitolo della dittatura” (ndr. di Augusto Pinochet).

Il Cile volta pagina.

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