Due canadesi vittime nella sparatoria in Messico

All’origine una discussione degenerata in un resort nei pressi di Cancum, sulla costa caraibica del Messico

La redazione

Non sono sopravvissuti alle gravi ferite da arma da fuoco due canadesi scatenatesi dopo che una discussione era diventata violenta in un resort vicino a Cancun, sulla costa caraibica del Messico.

Funzionari messicani, facendo riferimento ad informazioni fornire dalla polizia canadese, hanno dichiarato che entrambi gli ospiti del resort di lusso sulla Riviera Maya dello stato di Quintana Roo avevano precedenti penali.

E’ attivamente ricercato dalla polizia messicana il presunto assassino, un soggetto con una “lunga” fedina penale in Canada.

L’ufficio del procuratore generale a Quintana Roo, sede di un tratto di località balneari di sabbia bianca e giungle lussureggianti, sta cercando di risolvere il caso molto velocemente anche per tranquillizzare i turisti, fonte primaria dell’economia locale.

Lucio Hernandez, capo della pubblica sicurezza di Quintana Roo, scrive su Twitter che una pistola è stata utilizzata durante “una discussione tra gli ospiti dell’hotel” Xcaret e che altre tre ospiti dell’hotesl sono stati feriti e portati in ospedale. Ha corredato il tweet pubblicato con le foto del presunto assassino: un uomo con una tuta da ginnastica grigia e una maschera nera che impugna una pistola, sullo sfondo un paesaggio verde.

L’hotel Xcaret ha sostenuto che si tratta di un ‘incidente “mirato e isolato” e che stavanno facendo il possibile per essere accanto agli ospiti colpiti: “Siamo profondamente dispiaciuti per gli eventi accaduti all’Hotel Xcaret questo pomeriggio”, afferma una nota.

Il governo canadese, precisato che sta collaborando con le autorità messicane, si è trincerato nel silenzio e “per motivi di privacy”.

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