Denise Pipitone in un campo rom?

Ennesima cocente delusione per Piera Maggio

Rocco Michele Renna

Martedì 28 febbraio i Carabinieri hanno prelevato il DNA a una ragazza di origini bosniache di nome Denisa Beganovic che attualmente risiede nella periferia Est di Roma.

Falso allarme. La comparazione del DNA della 20enne bosniaca, che vive a Roma, con quello di Denise Pipitone, la bambina scomparsa nel 2004 all’età di 4 anni a Mazara del Vallo, ha dato esito negativo.

Parla La giovane scambiata per Denise Pipitone: “Sono Denisa, sono di Tuzla in Bosnia e il 10 torno lì a trovare mia madre, i miei genitori sono di là io non sono italiana” . La giovane bosniaca non è, dunque, la piccola italiana sparita nel nulla. Gli accertamenti genetici sono stati disposti dal procuratore di Marsala Fernando Asaro e dal PM Roberto Piscitello.

Denisa Beganovic

L’inchiesta è partita dalla segnalazione dei carabinieri della stazione romana di Talenti; i militari avevano raccolto le indicazioni dei vicini di casa della bosniaca Denisa Beganovic, che si erano incuriositi per il nome, che richiamava quello di Denise, e per la sua somiglianza, da loro riscontrata, con la bambina. Così, la segnalazione dei carabinieri è stata trasmessa alla Procura di Marsala che ha chiesto ai militari di acquisire, col consenso della giovane, il Dna per una comparazione con quello della bambina scomparsa.

I genitori di Denise Pipitone non sapevano niente: “Non possiamo permetterci illusioni dolorose”. Hanno appreso la notizia dalla trasmissione Quarto Grado…

Ancora una delusione per una povera mamma che chiede della propria piccola, ancora una volta le hanno strappato pure l’illusione di sperare, dato che tutto è stato fatto senza che ne fosse a conoscenza. Almeno avessero informato la signora Piera Maggio e poi data la notizia in televisione, ma a capita che il giornalismo sia spietato, magari solo per un po’ di audience in più.

Ci domandiamo se sia giusto che questa mamma apprenda la notizia da una trasmissione televisiva e non da chi di dovere, prima della trasmissione televisiva… Ma quante cose ancora deve sopportare questa povera madre?

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