Cina: arrivano gli spazzini robot

Il compostaggio di rifiuti in Cina si avvale di robot intelligenti. Una soluzione per Roma?

La Redazione

Shenzhen, centro tecnologico della provincia meridionale cinese del Guangdong, sta sperimentanto “sul campo” alcuni robot intelligenti che aiutano gli operatori ecologici nello scarico dei rifiuti.
 Per ora sono due gli automi utilizzati in una postazione di trasferimento dei rifiuti del villaggio di Changling, nel distretto di Luohu. Separato un cassonetto da 660 litri dal veicolo per la raccolta della spazzatura che lo ha portato alla postazione, il robot si muove lungo un percorso prestabilito tramite radar e consegna il carico nel luogo deputato alla raccolta. Il cassonetto, ribaltato da alcuni bracci meccanizzati, scarica il contenuto in una vasca di compressione sotterranea per poi essere sottoposto a ulteriori trattamenti. Scaricata spazzatura per più di 200 chilogrammi a trasporto, il robot porta il cassonetto vuoto nell’area dedicata all’igienizzazione dove gli addetti alle pulizie si occupano del lavaggio per il suo riutilizzo.

I robot sono stati progettati e prodotti dalla Sagacity Environment. Secondo Wang Xiaobin, direttore delle attività di ricerca e sviluppo dell’azienda, “questi automi possono anche registrare varie informazioni, compreso il peso di un cassonetto. I dati raccolti relativi al peso ed alla frequenza di carico della spazzatura,” ha aggiunto Wang, aiuteranno in futuro la manutenzione e la gestione intelligente della stazione dei rifiuti.

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