Casa di riposo per anziani da horror.
La Onlus “I nonnini di Enza” era peggio di un lager. Anziani minacciati e picchiati sistematicamente.
La Redazione
A Palerno operava la Onlus “I nonnini di Enza”, che gestiva attività di assistenza residenziale. Dietro un titolo dolce e delicato in realtà c’era una struttura residenziale per anziani gestita da criminali che ne avevano fatto un lager. Sono scattati gli arresti domiciliari per quattro persone, ma le indagini continuano.
I reati contestati a vario titolo ai quttro maltrattamento, lesioni personali, nonché di violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le intercettazioni ambientali offrono uno spaccato che solo in un filme dell’orrore si può immaginare.
Un vero e proprio regime di vita mortificante ed insostenibile, fatto di continue ingiurie e minacce (“ti prendo a bastonate, t’ammazzo a legnate”, “cosa inutile, prostituta…devi buttare il sangue qua e devi morire”, “tanto se muori che mi interessa”), e violenze fisiche (calci, schiaffi, strattonamenti, nonché intimidazioni per costringere gli anziani a stare seduti)”, raccontano inorridite le Fiamme gialle.
Il coraggio di un ricoverato che ha segnalato la cosa e fatto scattare le indagini ha salvato tutti i compagni, visto che la struttura è passata sotto la gestione di un amministratore giudiziale con nuovo personale ad accudirli.
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