Aifa: via libera al Novavax

L’anti-Covid di Nuvaxovid ha mostrato un’efficacia di circa il 90% nel prevenire la malattia sintomatica anche nella popolazione di età superiore ai 64 anni

La redazione

La Commissione Tecnico Scientifica (Cts) di Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, nella riunione del 22 dicembre 2021, ha approvato l’utilizzo del vaccino Nuvaxovid (Novavax), rendendolo disponibile nell’intera indicazione autorizzata da EMA per i soggetti di età uguale o superiore ai 18 anni“. Lo comunica Aifa. “La vaccinazione prevede un ciclo vaccinale primario di due dosi a distanza di tre settimane l’una dall’altra. I dati disponibili, rileva la CTS, sul vaccino Nuvaxovid hanno mostrato una efficacia di circa il 90% nel prevenire la malattia COVID-19 sintomatica anche nella popolazione di età superiore ai 64 anni. Il profilo di sicurezza si è dimostrato positivo, con reazioni avverse prevalentemente di tipo locale”.

La pillola Pfizer è una nuova arma importante contro il Covid-19 che si affianca al vaccino. Ad essere ottimisti potrebbe, se non cancellare il negazionismo e chi lo pratica, ridurre drasticamente il fenomeno no vax, essendo magari convincente per chi non è ancora “radicalizzato”. Lo sappiamo un termine che si usa nei confronti dei fanatici terroristi, ma in fondo in fondo è azzeccato.

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