Sopataue, Cazzimperio…= Pinzimonio…Cruditè!

Qualcosa di estivo e non solo, una vera tradizione atavica e non solo nell’hinterland pugliese.

Nonna Camilla

Tanti sono i nomi usati per indicare queste verdure, ma la sostanza è la stessa.

Sicuramente qualcosa che non può mancare nella nostra alimentazione estiva e non solo.

Questo apri o chiudi pasto, è ormai radicato, a volte è un vero snack sostitutivo del pranzo, ma aldilà di questo ha origini antiche e proprietà inimmaginabili, una vera miniera di proteine a pochissime calorie, ideali per ogni pasto completo.

Un tripudio di verdure crude, tagliate a bastoncino

Sicuramente “Du’ sopataue” (un po’ di sopra tavola) non possono mai mancare su una tavola tradizionale pugliese, soprattutto barese. E’ un modo semplice per ingannare l’attesa delle pietanze da parte dei commensali, ma anche un intelligente spezza-fame, oltre che uno snack di contorno ed anche un buon digestivo.

Spesso assume nomi diversi dal barese Sopataue, al più semplice romano “Cazzimperio”, all’italiano “Pinzimonio” derivante dal termine “Pinzare” le verdure poste a tavola, al sofisticato “Crudité “ della Grande cucina Gourmet.

Sono cose semplicissime da preparare e per di più colorano la tavola, basta solo un po’ di fantasia nel presentarle.

Se partiamo dal “Cazzimperio” romano, di origini antichissime gli ingredienti sono semplicissimi semplici gambi di sedano e finocchio affettato con una ciotolina di olio, sale e pepe amalgamati. Solo in seguito l’aggiunta di Ravanelli.

Cazzimperio romanesco “Co ssale e ppepe e cquattro gocce d’ojjio poderessimo fa un cazzimperio”

Gli ingredienti possono essere vari, variano a seconda della stagione e di quello che….abbiamo in frigo! Sono una vera furbata.

Gli ingredienti tradizionali (base) sono: gambi di sedano, carote, finocchio, cuore di cicoria, 4 cucchiai di olio d’oliva, sale e pepe q.b. ; a seconda della stagione possiamo aggiungere cetrioli, peperoni, pomodori ecc….

Lavate bene le verdure con parecchia acqua e un pizzico di bicarbonato, tagliatele a striscioline non troppo sottili, emulsionate l’olio con sale e pepe, poi disponetele a tavola con un pizzico di fantasia. Potete utilizzare dei bicchieri alti e sparigliati, magari colorati per dare un tocco personale.

Pinzimonio con spiedini

Potete disporli su un piatto centrale…….per gruppetti. Sarà anche un bellissimo ed utile centrotavola.

Insomma è un bellissimo modo di apparecchiare, predisporre un aperitivo, cominciare in modo conviviale un pranzo o cena tra parenti o amici.

Buon apri – tavola dalla vostra Nonna Camilla.

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