Polpette di Lampascioni

Qualcosa di spontaneo, di molto buono, dal sapore decisamente deciso, non sempre gradito….

Nonna Camilla

Una fantastica ricetta salentina passata da un’amica gallipolina.

In dialetto salentino “Pampascione” decisamente non è un complimento, si usa quando si vuol etichettare qualcuno di bonaria stupidità.

Un prodotto tipico spontaneo dei territori meridionali, consumato prevalentemente in Puglia e Basilicata.

Ma in cucina “Il Lampascione” è ottimo. Ovviamente se avete opportunità di raccoglierli da soli, è tutto guadagnato, se li prendete al mercato, costi medi, ma attenzione che non vengano dal Marocco sono decisamente più amari. Se li prendete da un fruttivendolo, a volte li vende a peso d’oro….

Comunque il Lampascione è conosciuto ed amato sin dai tempi antichi. Ovidio, ad esempio, li consigliava per migliorare le prestazioni amatorie.

Eccoli!

Il loro gusto amarognolo forse non piace a tutti, ma dipende molto anche dal modo in cui vengono cucinati: semplicemente lessati, in agrodolce, con sughetto, in polpette, o anche conservati.

Polpette dal sapore decisamente deciso. Sono abbastanza semplici da fare.

Ingredienti: 1kg. di Lampascioni, 70 g. di formaggio pecorino grattugiato, pangrattato, prezzemolo, 4 uova, uno spicchio di aglio (se volete), olio per friggere, sale e pepe q.b.

Eccoli semplicemente lessati e conditi con un filo d’olio extravergine d’oliva

Preparazione: Pulite bene i Lampascioni, sia dalla terra che dalla loro buccia, il peso si riduce notevolmente. Lavateli bene e lasciateli mezz’ora in una ciotola di acqua fredda, toglierà loro un po’ di gusto amaro, un piccolo consiglio da tener presente in qualsiasi modo vogliate prepararli. Quindi lessateli in abbondante acqua salata, in modo da renderli morbidi. Scolateli bene e metteteli in una ciotola dove li schiaccerete bene aiutandovi con una forchetta, quindi unite le uova, leggermente sbattute, pecorino, prezzemolo tritato finemente, l’aglio se amate i sapori decisi, il pangrattato. Per quando riguarda il suo dosaggio cercate di non avere un impasto ne duro e ne morbido. Fate riscaldare l’olio per friggere e formate man mano le polpettine aiutandovi con un cucchiaio.

Non appena dorate potete togliere le polpettine dalla padella e metterle a sgocciolare su un paio di fogli di scottex, poi servitele ancora calde.

Ottimi anche cosi !

Se non vi riesce bene la forma delle polpette, schiacciatele tipo mini frittatine, saranno comunque buonissime. Buon appetito da nonna Camilla.

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