La Spaghettata di mezzanotte: mollica ed acciughe
la spaghettata di mezzanotte è un classico italiano. Infinite le varianti possibili partendo dalla classica aglio, olio e peperoncino
Nonna Camilla
Siamo italiani, uno dei nostri simboli mondiali sono gli spaghetti e….ditemi chi di voi non ha mai preparato o gustato gli spaghetti anche a mezzanotte.
Forse sono nel nostro DNA, comunque in famiglia, tra amici o nelle sere d’estate gli spaghetti vanno sempre benissimo. Nel clima di Campionati calcistici, tifo di gruppo ecc….ci vanno a nozze! Impossibile sottrarsi a questo rito.
La spaghettata di mezzanotte classica è: aglio, olio e peperoncino, qualcosa di semplice e molto economico per i gruppi, poi ci sono le varianti con il tonno o al profumo di mare, si possono infuocare “all’arrabbiata” a volte bastano poche acciughe o pomodorini per farne un vero piatto da Chef.
Una variante molto succulenta che affonda le sue radici nella tradizione meridionale sono gli “Spaghetti con mollica ed acciughe”. Un piatto povero partenopeo, diffuso anche in Basilicata, della vigilia di Natale. La Vigilia di Natale, si sa è un giorno di magra, si mangia pesce, ma se il pesce non c’è o si vive in zone dell’interno, si supplisce con baccalà o stoccafisso e in caso di magra….anche due alici sotto sale vanno benissimo.

Le belle scorte per l’inverno o i giorni di magra.
Ingredienti per 4 persone (ovviamente indicativi, potete moltiplicarli a seconda degli ospiti): 300 g di spaghetti, una cipolla piccola bianca o dorata, 6 acciughe dissalate e messe sott’olio, 80 g di pancarrè o pane raffermo, una costa di sedano, prezzemolo tritato, sale q.b.
Nel frattempo che bolle l’acqua per gli spaghetti, che ovviamente lesserete, sbriciolate bene il pane. Tritate finemente la cipolla ed il sedano e fateli appassire in poco olio, unite il pane mescolando bene e fatelo dorare, aggiungete quindi le acciughe spezzettate.
Se proprio volete arricchire la pietanza, e suscitare il plauso generale, potete aggiungere anche due pomodorini e capperi…..

Scolate gli spaghetti ben al dente in una grande coppa, conditeli con la mollica fritta e completate tutto con una bella manciata di prezzemolo fresco tritato. Mi raccomando di stare attente al sale, già le acciughe sono piuttosto sapide, e di usare spaghetti piuttosto grossi almeno i “ristorante” n.5 di buona marca. Non mi resta che augurarvi buon appetito e buona spaghettata in compagnia!
Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, per seguirci su Facebook potete mettere cortesemente il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivervi al gruppo lavocenews.it grazie.