Grillo saltante

E’ tornato a dominare i social e di conseguenza il dibattito politico, il consumo alimentare d’insetti. Ed il dualismo italiota impazza.

#Daisocial

Grillo saltante

La nostra amica Annalia @annaliagiuli ci propone questo tweet su un argomento decisamente attuale. L’uso alimentare di alcune specie d’insetti. Il Grillo della fiaba di Carlo Collodi era “parlante” questo, da molti coniderato un incubo è, invece, “saltante”.

Noi italiani, fanatici del dualismo (Bartali-Coppi, Mazzola-Rivera, Fracci-Cosi, Muti-Abbado…), capaci di farci male in scontri tra tifoserie di calcio (recentemente Roma-Napoli…), ci siamo subito divisi tra “io li mangerei, io non li mangerei” e ne abbiamo fatto finanche una bandiera politica. In realtà, se la crisi climatica ha drasticamente ridotto la quantità della raccolta di prodotti naturali e di foraggi e mangimi per gli animali allevati, si dovrà pure trovare soluzioni alternative: tra insetti e prodotti di sintesi chimica noi non abbiamo dubbi su quali optare. Certo, che preferiamo una bella chianina, un dentice appena pescato, ma se non ci sono più… ? E ci stiamo arrivando.

E’ appena il caso di ricordate ciò che la stragrande maggioranza finge d’ignorare, facendone uso e abuso. E cioè che l’uso sistematico di surgelati e prodotti precotti, magari solo per pigrizia, sta incidendo notevolmente sulla salute della popolazione e probabilmente anche sulle nostre difese immunitarie, sempre meno resistenti.

L’alternativa ci sarebbe, ma richiede un discorso approfondito e non è questa la sede idonea.

Buona giornata, buona lettura e buon appetito, comunque saranno i vostri pranzo e cena.

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Contatti: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it. Grazie.