Conte e Putin

Ci si sfila dalla maggioranza ma i ministri restano? Accadde qualcosa di simile nell’agosto 2019 con i ministri leghisti, nella vicenda nota come “Papeete”

La redazione

I social non hanno ancora metabolizzato i pentastellati che stanno per far cadere il governo. Per ora pochi post: ne vedremo delle belle, si fa per dire. Lilly @GianniLilly si pone una legittima domanda. In effetti, le preventive, o quantomeno contestuali alla decisione annunciata, dimissioni dei propri ministri, sottosegretari e compagnia cantante (le nomine di sottogoverno), prima di applaudire osannanti all’uscita dalla maggioranza, sarebbe stato il minimo sindacale di decenza. #daisocial da voce oggi a quella domanda. Lilly aggiunge una foto che, forse, spiega molti mal di pancia recenti. Argomento da riprendere in giornata.

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