Confettura o Marmellata di bucce di Anguria…nonne parsimoniose
L’avete mai provata Sperimentatela, oltre che buona, permette di non sprecare niente. Nelle civiltà rurali anni fa si dissetavano e nutrivano anche le bestie, oggi……
Nonna Camilla
Molti anni fa si sprecava ben poco del cibo, famiglie ambienti o meno abbienti avevano un rispetto diverso per tutto ciò che si portava in tavola o che poteva essere ancora adoperato.
Nei tempi attuali forse dovremmo riscoprire alcune ricette, oltretutto molto gustose e nutrienti.Per realizzare questa Confettura o Marmellata occorre ben poco, solo tempo e pazienza.

In effetti dell’Anguria o di altri tipi di melone, si scarta la maggior parte del frutto, frutto che può essere ancora utile, basta togliere la parte verde o gialla con un coltellino affilato e ridurre il resto in tocchetti.
Esistono varie ricette tradizionali per il loro utilizzo, molto simili tra loro, variano soltanto gli aromi da aggiungere e il modo poi di utilizzarla, semplicemente spalmata sul pane o fette biscottate a colazione o a merenda, oppure utilizzata nei dolci.
Per quanto riguarda gli ingredienti sono pochi ed estremamente semplici ed economici: bucce di anguria o altro melone, zucchero, un bicchiere d’acqua, aromi a piacere. Le dosi sono variabili per ottenere un barattolo di Composta o Marmellata (se volete potete passare anche un mixer ad immersione) occorrono: 400 g. circa di bucce di anguria, 250 g. di zucchero semolato o meglio di canna, Cannella o pezzetti di mela o buccia di limone grattugiato per aromatizzare a vostro piacere.
Preparazione: Una volta eliminato lo strato sottile della buccia verde o gialla, riducete il tutto a tocchetti della grandezza che preferite, poi mettete tutto il pentola aggiungendo lo zucchero ed il bicchiere d’acqua.

Rigirate con cura, aggiungendo l’aroma preferito, se volete adottare il procedimento tradizionale la cottura dura circa un paio d’ore, se usate il Fruttapec-Cammeo, circa 15/20 minuti ed è più sicuro a livello Botulino o altre fermentazioni possibili. Se preferite la Confettura lasciatela così, se la preferite più fluida usate un mixer ad immersione.
Una volta pronta, lasciate intiepidire, poi mettete nei barattoli di vetro sterilizzato, lasciate raffreddare completamente, tappate tutto, mettete i vasetti a testa in giù per evitare bolle d’aria. Mettete in dispensa ed aspettate qualche giorno prima di consumarla.

Non mi resta che augurarvi una buona degustazione, con simpatia la vostra nonna Camilla.
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