Condannata Appendino per i fatti di piazza San Carlo.

Condannati tutti i cinque imputari ad un anno e sei mesi dal Tribunale di Torino.

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Il Tribunale di Torino, nel processo con rito abbreviato per i fatti di piazza San Carlo, ha condannato i cinque imputati ad un anno e sei mesi di reclusione.

Tra i cinque un nome eccellente, quello della sindaco Chiara Appendino. Il processo è relativo a quanto accadde a Torino la sera del 3 giugno 2017, allorchè durante la proiezione su maxischermo della finalissima di Champions League il panico tra la folla provoco 1.600 feriti e due donne morirono per le ferite riportate. Ricordo ai lettori che il panico fu provocato da una banda di giovani rapinatori che utilizzarono spray urticanti per portare a compimento il loro obiettivo criminoso. Moltri tra i feriti ed i contusi furono oggetto di sottrazione di soldi, gioielli, telefonini ed altro.

Chiara Appendino, dopo aver manifestato la propria amarezza per una condanna che non ritiene giusta, ha dichiarato: “oggi devo rispondere, in quanto sindaca, di fatti scatenati da un gesto – folle – di una banda di rapinatori, sul difficile ruolo dei sindaci forse andrebbe aperta una sana discussione. Sono fiduciosa di riuscire a far valere le nostre tesi nei prossimi gradi di giudizio”.

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