Alemanno assolto dalla Cassazione per corruzione

Ma la Corte di Appello dovrà rideterminare la pena per il reato di traffico di influenze illecite.

La redazione

L’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno era stato condannato in secondo grado a sei anni di reclusione anche per corruzione.

La Cassazione ha assolta alemanno per quel reato ma ha rinviato il giudizio alla Corte di Appello perchè ridetermini la pena spettante ad Alemanno ritenuto responsabile di traffico di influenze illecite.

Alemanno, ovviamente, esulta: “La fine di un incubo durato sette anni, e che obiettivamente poteva essere evitato. Mi sono ritrovato prima mafioso e poi corrotto, adesso rimane un piccolo traffico di influenze che sarà la Corte di appello a giudicare”.

Comprendiamo gioia ed esultanza ma Alemanno nella sua dichiarazione da ad intendere che la Corte di Appello dovrà pronunciarsi sulla sua eventuale colpevolezza “di un piccolo traffico di influenze illecite”. Non è così, di quel capo d’imputazione è stato riconosciuto colpevole dalla Cassazione che ha rinviato alla Corte d’Appella solo per la rideterminazione della pena.

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