Addio Mylene Demongeot
Il cinema francese e non solo, piangono la scomparsa di Mylene Demongeot, il primo sex symbol biondo ed ironico.
Maria Catalano Fiore
Marie Helene Demongeot (Nizza 1935-2022), detta Mylene, attrice e modella francese molto attiva e famosa, negli anni tra il 50 ed il 70, dopo una lunga carriera durata settant’anni e con altrettanti film, ci ha lasciato.
Ne danno notizia un comunicato Ansa, e il suo ufficio stampa alla France Presse. Indimenticabile fidanzata bionda di Jean Marais nella famosa “Trilogia di Fantomas” (1964-1967), una delle prime sex symbol del cinema d’oltralpe.
Nata in una famiglia d’attori, da una madre ucraina, fa iI suo esordio a soli 15 anni come modella per Pierre Cardin, a 17 è già sul set, notevoli i suoi film accanto a Yves Montand, David Niven. Interpreta sempre delle seduttrici, anche se con una personale verve umoristica, come nel 1959 in “Le donne sono deboli” a fianco di Alain Delon.
Ha lavorato molto anche a Cinecittà in film di genere e nel famoso “I tre Moshettieri”, del 1961, nella parte della seduttrice Milady de Winter.
Due matrimoni, il secondo con il regista Marc Simenon, figlio dello scrittore George Simenon, che la dirige in diverse pellicole.
Dagli anni 70 diventa anche produttrice, recitando sempre più raramente dopo la morte di Marc.
Nel 2005 e nel 2007 ha ottenuto due candidature al Premio Cèsar Francese come migliore attrice non protagonista.
Mylene ha anche scritto diversi libri. Nel 2006 riceve il titolo di “Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere” della Repubblica francese. R.i.p.
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