Quando ti rubano l’iPad

Ideale e realtà messe al nudo.

Vito Marangelli

L’enorme diffusione del mercato dei tablet e degli smartphone ha reso questi oggetti appetibili per i ladri. Oggigiorno,, anche persone non tecnologicamente avanzate, sono in grado di usarli e svolgono una funzione ampia che si estende dagli ambiti lavorativi a quelli umani e sociali in senso lato. Se consideriamo l’uso che ne fanno molti anziani per restare in contatto con la famiglia, eliminando le sacche di solitudine di un tempo, possiamo farci un’idea dell’importanza di questi strumenti tecnologici.

Da anni i miei computer e tablet sono Apple. Ho sempre apprezzato le funzioni di sincronizzazione e quelle dette ‘di sicurezza’. Se smarrisci o ti rubano l’iPad, ma penso che valga anche per altri tablet e smartphone, hai delle funzioni che ti consentono in teoria di stare tranquillo: potrai localizzare il device se avrai attivato la funzione di tracciamento (Trova iPad o iPhone), potrai mandare un messaggio a chi lo ritrova, potrai segnalarlo come ‘smarrito’ e quindi potresti in teoria recuperarlo.

Purtroppo, quando te lo rubano, e a me è successo recentemente per un furto nella mia auto parcheggiata in un Centro Commerciale barese, le cose non vanno esattamente così. In primo luogo perché i ladri non sono certo disponibili a fartelo riavere, quindi i messaggi e le segnalazioni di smarrimento sono solo un patetico tentativo senza alcuna possibilità di successo. Localizzarlo invece sarebbe importante, ma per farlo occorre che l’iPad sia attivo, ma in questo caso i ladri possono avere accesso al suo contenuto con tutti i rischi che questo comporta e i relativi fastidi di blocco carte, bancomat, documenti, password di siti importanti, ecc. I dati sono il valore veramente più importante, molto più del valore economico del device. La Apple allora ha messo a disposizione un servizio di ‘Reinizializzazione’ del device: si manda cioè l’ordine all’iPad di cancellare tutti i suoi contenuti e ritornare a uno stato ‘di base’ che però non può essere sbloccato senza i dati di connessione all’account Apple del suo legittimo possessore. Naturalmente la cosa è fattibile solo quando il device viene collegato a Internet, cosa che i ladri sanno e la prima cosa che fanno è estrarre la scheda SIM se si tratta di una versione anche ‘cellulare’ oppure collegarsi il più tardi possibile a una rete anonima se si tratta di una versione solo Wireless. Il fatto è che questa funzione di Reinizializzazione rende non più localizzabile il device e puoi dirgli addio per sempre. Mi dicono che spesso i device rubati finiscono nel mercato illegale dei pezzi di ricambio visto che esistono riparatori non Apple che possono metterci le mani.

La considerazione che faccio è la seguente: è piuttosto evidente che si potrebbe mantenere la possibilità di localizzare l’iPad anche dopo la Reinizializzazione perché il blocco di attivazione mantiene comunque l’identità del possessore e il tracciamento consentirebbe alle forze dell’ordine  di tracciare anche la posizione dei ladri o dei ricettatori.

Curiosamente questa funzione non è stata implementata dalla azienda produttrice, nemmeno come ‘ultima posizione prima della Reinizializzazione’, il canto del cigno. Tecnologicamente mi sembra cosa fattibilissima. Allora mi chiedo: come mai? e la risposta che mi do è questa: chi perde un device se ne ricompra un’altro, generalmente della stessa marca soprattutto se si parla di Apple e del suo ‘ecosistema’ di device sincronizzati (iPhone-iPad-Mac) che ti costringe alla monomarca. Sbaglierò, ma mi sembra evidente che il produttore ci guadagna un’altra vendita e quindi i furti di questi prodotti sono indirettamente agevolati. Si potrebbe parlare di ‘complicità’? Non lo so, ma certo non fa piacere al derubato, in questo caso il sottoscritto.

Naturalmente la cosa vale anche per altri beni soggetti a furto, ma a me sembra che i tablet siano un bene particolare che le aziende farebbero bene a proteggere con maggiore cura. In poche parole, se venisse commercializzato un prodotto con la funzione che ho descritto, lo preferirei ad altri. Apple avvisata.

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