Istat crescono ad ottobre gli occupati, ma non le donne

Più 35.000 ad ottobre

La redazione

Dati Istat parzialmente confortanti sull’occupazione che attualmente è al 58,6%. In ottobre si sono registrati trentacinquemila occupati in più rispetto al precedente mese di settembre, e trecentonovantamila rispetto ad ottobre 2020.

Tutto bene dunque? Per nulla siamo tentati di dire. Anzitutto sale solo il numero di dipendenti impiegati, mentre sul piano del lavoro autonomo continua a calare l’occupazione e non si manifestano segni di ripresa.

Preoccupanti i dati pure dal punto di vista sociale e di crescita del Paese. I nuovi occupati sono tutti maschi. Non c’è spazio per l’occupazione femminile e questo è forse il dato più sconcertante.

Bisogna aggiungere che la crescita è limitata al paragone tra periodi di pandemia, rispetto all’occupazione prepandemica siamo ancora parecchio sotto, mancano oltre duecentomila posti di lavoro, e ce ne vorrà di tempo ed investimenti pubblici e privati per riportarci a quei livelli, che pure non erano di per sé esaltanti.

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