Elisabetta II: la Regina, la Donna.

Nel pomeriggio dell’8 settembre ha smesso di vivere Elisabetta II del Regno unito. Una grande Regina in un secolo non facile, ed una grande donna nella sua vita privata.

Maria Catalano Fiore

Nel pomeriggio dell’8 settembre si è spenta, dopo 70 anni di regno, nel suo castello di Balmoral, Elisabetta II Windsor, regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth, Capo Supremo della Chiesa d’Inghilterra.

Elisabeth Alexandra Mary, nata a Londra il 21 aprile del 1926, figlia maggiore del Duca di York e di Elisabetta Bowes-Lyon. Nessuno di loro era destinato al trono, ma nel 1936, anno di abdicazione di Edoardo VIII, tutti sono coinvolti in una nuova vita.

Come la sua bisnonna Vittoria, esattamente 200 anni fa, Elisabetta, nel 1952, diventa la giovane regina di un grande regno, ben 32 Paesi, attualmente di 14. Gli altri anche se emancipati dalla corona, fanno a tutt’oggi parte del Commonwealth britannico.

La sua affascinante storia, come quella dei suoi predecessori, è piuttosto lunga e complessa costellata di successi e disgrazie come tutti i comuni mortali, solo sotto i riflettori e sottoposta ad un giudizio pubblico, spesso impietoso.

Racchiudere in poche frasi la lunga vita di una Regina, ma anche una donna, sarebbe sminuirla. Elisabetta stessa, mostrando i suoi figli al popolo affermava: “Una regina è comunque una donna ed una madre”. Forse è meglio onorare la sua vita attraverso foto e brevi commenti.

Al momento in cui suo padre diventa Re, con il nome di Giorgio VI, nel 1936, Elisabetta ha solo 10 anni, la sua vita cambia, diventa l’erede al trono.

A 13 anni incontra, per la prima volta, Filippo principe di Mounthbatten, erede, dello spodestato re di Grecia Andrew e di Alice di Battenberg, nipote della grande Vittoria.

Durante il secondo conflitto mondiale, nel quale la Casa Reale inglese non abbandona Londra, neppure sotto le bombe offrendo ospitalità e soccorso continui in castelli e strutture varie, Elisabetta, ricopre diversi ruoli, nel 1940, a 14 anni, tiene alcuni discorsi al popolo via Radio, ai bambini e ragazzi, che come lei sono accampati in qualche modo, rassicurandoli: “Tutti noi sappiamo, dobbiamo esserne certi, che, alla fine, tutto andrà per il meglio”.

Già dall’anno successivo è operativa come autista, meccanico ed altro. Viene conosciuta, sempre meglio, dal suo popolo che comincia ad amarla.

Dal 1947 ricopre già incarichi importanti, anche all’estero. Nel 1952, a soli 25 anni, Elisabetta diventa Regina, dopo la prematura morte di suo padre.

Elisabetta viene incoronata, nella Abbazia di Westminster, il 2 giugno 1953. E’ la prima incoronazione ad essere ripresa e trasmessa dalle televisioni di tutto il mondo. Il suo regno è il più longevo non solo nella storia dei Windsor, ma di tutta la storia britannica.

Filippo, nominato Principe di Edimburgo, rinuncia al suo cognome “straniero”, sarà sempre al suo fianco, nonostante pettegolezzi ed altro, sino alla sua morte, alla soglia dei 100 anni nell’aprile 2021.

Come statista ha affrontato tanto, comprese guerre interne nello stato britannico, scissioni ed altro. Ha anche viaggiato tanto, facendo sentire ai sudditi la sua presenza. Tra i suoi primati anche quello di Capo di stato che ha viaggiato di più nella storia.

Alcune foto di viaggi ufficiali della coppia reale inglese. Nonostante tutto tra gli anni 60 e 70 vi è un generale processo di decolonizzazione in Africa e nei Caraibi, cominciato con l’indipendenza dell’India nel 1947, nei confronti degli stati europei, soprattutto Gran Bretagna, Francia e Belgio.

Durante il suo regno svariati sono i primi ministri, ben 15, che si avvicendano tra cui Winston Churchill e Margaret Thatcher, ultima appena insediata e ricevuta a Balmoral il 6 settembre Liz Truss.

Nel 1989 la monarchia acquista nuova linfa con il matrimonio tra il principe Carlo e Diana Spencer. L’evento, ed il successo mediatico, sono indiscutibili.

Negli anni 90 la monarchia è spesso soggetta ad attacchi e critiche da parte della stampa e della popolazione. Dal 1992 si susseguono anche molti divorzi: il principe Andrea si separa dalla moglie Sarah Ferguson, di seguito anche la principessa Anna divorzia da suo marito, il capitano Mark Philips, l’anno successivo si separano formalmente anche Carlo e Diana.

la Regina accusa questi colpi, sia come una madre, che come un fallimento delle leggi monarchiche difese sino ad allora.

A fine agosto 1997, Diana muore in un tragico incidente, la Regina si trova a Balmoral con tutta la famiglia. Il colpo è duro ma la Sovrana, partecipa alla veglia il giorno precedente ed al funerale di Stato a Londra. Filippo, il marito Carlo e i figli William ed Harry seguiranno la bara nel lungo percorso da Buckingham Palace all’ Abbazia di Westminster, ed alla tumulazione nella tenuta degli Spencer.

Elisabetta, nonostante tutti i pettegolezzi, ha cercato sempre di svecchiare la monarchia, rendendola in qualche modo meno tradizionale e cercando di coinvolgere i cittadini nella vita della famiglia reale.

Il 9 aprile 2002 si celebrano i funerali della regina madre, morta il 30 marzo a 101 anni. Più di un milione di persone affollano l’Abbazia di Westminster e l’area circostante. Il 2002 è anche l’anno in cui Elisabetta celebra anche il suo “Golden Jubilee” il cinquantesimo anno di regno, i festeggiamenti durano diversi giorni. facendo convergere a Londra gente da tutte le nazioni

Nel 2007 Elisabetta è la prima Regina inglese a celebrare i 60 anni di matrimonio. Elisabetta e Filippo scelgono di festeggiare in forma privata, in tranquillità a Malta, ricordando i bei momenti della gioventù.

Nel 2012 si celebra il suo “Giubileo di Diamante” il sessantesimo anno dalla sua ascesa al trono. Il 27 luglio 2012 Elisabetta pronuncia il discorso di apertura delle XXX Olimpiadi di Londra. E’ il suo secondo discorso, di apertura di una Olimpiade, dopo il 1976 a Montreal in Canada, Stato a tutt’oggi nel Commonwealth britannico.

Nel 2017 festeggia il suo “Giubileo di Zaffiro” sessantacinque anni di regno.

Nel 2018 il nipote Harry sposa la pluri-divorziata Meghan Markle è la svolta definitiva della monarchia inglese.

La Regina è anche nota per la sua competenza tecnologica, e l’uso che ha compreso da ragazzina della Radio, Tv e social …Instagram, Twitter ecc… Spesso su set cinematografici, per curiosità, o per alcuni spot pubblicitari.

Nell’aprile del 2021 anche Filippo, alla soglia dei cento anni l’abbandona, siamo in pieno Covid, con le sue restrizioni, per proteggerla da qualsiasi contatto, la Regina è sola tra gli scanni della Cattedrale, la donna è diventata piccola piccola e deve farsi forza per non esternare il suo dolore.

La donna Elisabetta piange, fragile, nel suo cappottino nero, con fiore rosso per essere sempre protetta e sorvegliata dalle guardie del corpo.

La corona è sempre più pesante, pesante nella realtà per pietre ed oro, pesante come simbolo e come impegni istituzionali, che Elisabetta comincia a delegare a suo figlio Carlo e a suo nipote William, che la erediteranno.

L’8 settembre 2022, dopo ore di ansia, l’annuncio ufficiale: “La Regina Elisabetta è morta, all’età di 96 anni”. Novantasei salve di cannone sanciscono l’annuncio.

Le succede suo figlio primogenito Carlo, investito subito, ma incoronato solo dopo il necessario periodo per espletare il funerale, il lutto ed altro.

Da alcuni giorni, trapelavano notizie del suo precario stato di salute, si trovava, infatti, ancora a Balmoral, la sua residenza estiva, prediletta. L’hanno raggiunta velocemente tutti e quattro i figli, i nipoti ed alcuni pronipoti.

Boris Johnson commuove il parlamento: “Elisabetta ha saputo regnare ed amare”; Liz Truss: “Elisabetta, roccia su cui è stata costruita la Gran Bretagna moderna”.

La morte di Elisabetta II, ha destato cordoglio in tutto il mondo.

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