Versi alla Luna
Piedigrotta barese al chiostro delle Clarisse
Maria Catalano Fiore
Nella serata dello scorso 20 maggio si è tenuta la tradizionale serata del “Piedigrotta Barese”, promossa dal Centro Polivalente di Cultura Teatro Abeliano, dalla Commissione Cultura del Comune di Bari nel programma “O Maggio”. In questa edizione, non si è svolta come di consuetudine, all’interno del Teatro Abeliano, ma nelle more del Covid 19 nel bellissimo Chiostro della Chiesa di Santa Chiara, nella città antica di Bari.
Una occasione, per molti, sia per scoprire un gioiello architettonico barese, sia un suo pezzo di storia. La Chiesa e monastero di Santa Chiara sono facilmente raggiungibili, ubicate nel piazzale retrostante il Castello Normanno Svevo di Bari. La Chiesa si presenta con una bella facciata cuspidata a pietra non imbiancata. Consacrata nel 1763 dopo la distruzione della precedente Chiesa datata 1239. L’interno di un sobrio tardo barocco, termina con un bellissimo altare in marmi policromi.
Le otto cappelle laterali custodiscono Pale d’altare e arredi pregiati del periodo Rinascimentale di Scuola Veneta, tra cui una “Annunciazione” di Nicola Gliri e “Il Miracolo delle Rose” di Andrea Miglionico. Nel suo retrostante Convento dal 1492 al 1809 hanno abitato le monache di clausura francescane, Le Clarisse.
Durante la serata, improntata sulla poesia e sul vernacolo barese, le varie organizzazioni promotrici, hanno invitato alla salvaguardia delle Icone Votive del centro di Bari. L’ospitalità è stata fornita dal Mibac.
Ha Presieduto la serata il Presidente della Commissione Cultura del Comune di Bari, Dott. Giuseppe Cascella con la direzione artistica del M.ro e regista teatrale Vito Signorile
Molti i poeti, selezionati dalla Direzione del Teatro Pubblico Pugliese, che hanno declamato loro versi. Da Paolo F. Lepore. Rita Branca, Celestina Carofiglio, Biagio Loconte e tanti altri. Modestamente anche io, non poetessa ma una persona che racconta fatti e personaggi baresi o come dice il Presidente della Commissione Cultura “Tu, che non sei barese, riesci a cogliere aspetti e personaggi che noi a volte diamo per scontati” infatti in questa occasione sono stati letti miei versi su “Lorenzo” un omaggio a Lorenzo Varechina scomparso qualche anno fa.
Se volete pubblico questi versi, di Lorenzo vi ho già parlato in un articolo del 21 gennaio 2021, appunto “Lorenzo”. In ogni città o paese ci sono degli emarginati, per vari motivi, ma spesso sono personaggi eccezionali, solo fuori delle righe prestabilite. Dalla sua storia anche un film con regia di Antonio Palumbo.
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