Premio Filippo Pugliese

Era ora di ricordare un importante musicista, primo corno, come Filippo Pugliese. Noi lo proponiamo.

Maria Catalano Fiore capo redattore cultura Lavocenews.it

Amici Artisti, fotografi, poeti, anche amatoriali, come vi avevo annunciato con l’uscita tipografica dell’Antologia Creativa Il quotidiano Lavocenews.it promuove un premio

in memoria di Filippo Pugliese

Filippo Pugliese è stato un grande della musica Italiana, cofondatore della Fondazione Piccinni” con m.tro Nino Rota; Fondazione, poi portata avanti da sua moglie e da suo figlio Gianvito, nostro Direttore. Un omaggio reso ad un grande uomo, dovutogli sia dal suo comune natale Gioia del Colle che da quello di residenza Bari, che speriamo si uniscano al nostro coro.

Per omaggiarlo, considerando i brutti momenti che gli artisti, più di tutti, stanno attraversando, abbiamo deciso di istituire un premio in denaro.

il Maestro di Corno Filippo Pugliese in una esecuzione.

Ma chi era Filippo Pugliese? Cercherò di raccontarvelo in poche parole, nato a Gioia del Colle l’8 febbraio del 1915 da Vito e Maria Favale, titolari dell’accorsata “Trattoria Pugliese”, non lontana dal Castello Federiciano. Suo padre suona nella famosa Banda cittadina. Comincia già da piccolo a suonare il violino per poi passare al Corno, strumento che gli trasmise tanta passione da farlo scappare di casa intorno ai 16 anni per iscriversi al Conservatorio di Parma. Si mantenne facendo vari lavori, ma il suo sogno era raggiunto poter studiare nel conservatorio dei “Grandi”. Conquistato l’ambito diploma cominciò un’ottima carriera professionale, fu, tra l’altro tra i fondatori dell'”Orchestra Scarlatti” di Napoli che divenne una delle più prestigiose Orchestre da Camera a livello europeo. In Italia non aveva eguali. Poi inglobata in quella della Rai. Durante la stagione estiva, era sempre pronto ad accettare scritture di prestigio in Italia e all’estero, accompagnato sempre dal suo grande amico Nino Rota e dalla moglie violinista. Indimenticabili i concerti tenuti al Cairo o nella reggia dello Scià di Persia. Indubbiamente fu uno dei più grandi cornisti italiani. Altrettanto grande fu come didatta creando, a Bari, una scuola cornistica di prestigio nel Liceo Musicale “Piccinni”, divenuto poi “Conservatorio Piccinni“. La moglie, apprezzata violinista gli fu sempre accanto nei concerti, nella didattica e poi in fondazione. Si erano conosciuti a Radio Bari, prima Radio libera in Italia, complice la musica, tre mesi dopo si sposarono, nel 1945.

Questi nostri grandi personaggi, della nostra Città e della nostra Regione meriterebbero di essere conosciuti e ricordati. A Gioia vi è una strada a suo nome, di fianco, un’altra in memoria di Nino Rota, sempre uniti.

Una cosa che è nelle nostre possibilità fare e’ istituire un Premio in suo onore. Certo servono contributi e….purtroppo non mi pare il periodo ideale, però se ognuno di noi contribuisce con una piccola iscrizione, qualcuno sicuramente si dovrà svegliare!

I Premi si possono suddividere, per questa prima edizione in tre categorie:

Fotografi, Poeti e/o scrittori, Artisti.

E’ possibile iscriversi ad una sola o a più categorie. A tutti saranno garantite pubblicazioni, recensioni ed un attestato finale. Il Premio (per il momento sarà unico per ogni categoria, se alcuni sponsor vorranno partecipare ci saranno, ovviamente, più premi.

Le condizioni di iscrizione sono semplicissime basta inviare un messaggio con le proprie generalità, un breve curriculum, ed un piccolo contributo via e-mail o brevi mani a Maria Catalano redattore capo cultura Lavocenews.it entro e non oltre il 30 aprile 2021.

I contributi saranno minimi:

Per la categoria Fotografi euro 10,00 , si possono inviare 2 foto anche wa se volete, ma in forma privata. Meglio comunque via e-mail e non ancora pubblicata. Il premio previsto sarà di euro 200,00

Per la categoria poeti euro 20,00 anche i versi ( 1/2 poesie) non devono essere già pubblicati, soprattutto su Facebook (l’organizzazione può incorrere in una accusa di plagio). Anche queste inviate attraverso e-mail o wa. in forma privata. Tutto sarà poi pubblicato nelle modalità previste dalla legge. Il Premio sarà di euro 400,00.

Per quanto riguarda il settore Arte Si possono inviare foto da 1 a tre opere. Le opere possono essere a tema libero, anche già esposte, importante inviarle in modo che siano riproducibili, in modo confacente, a mezzo stampa, per poterle pubblicare, tutte, con opportuna recensione, sul nostro quotidiano o altro. La quota di partecipazione è di euro 30,00.

Ovviamente la partecipazione a più sezioni implica più quote di partecipazione. (la sezione o le sezioni dovranno essere specificate al momento dell’adesione) la quota va versata all’iscrizione o brevi mano o attraverso bonifico bancario (che fornirò, in privato, a chi ne farà richiesta).

Ripeto ogni partecipante vedrà la sua opera opportunamente pubblicata sul nostro quotidiano con una piccola presentazione e/o critica, riceverà un attestato di partecipazione. Sarà, comunque, invitato alla Cerimonia di Premiazione che si svolgerà nei mesi estivi ed in luogo appropriato (questo dipende da cause varie e dall’andamento della Pandemia)

I Vincitori saranno decretati da un’apposita commissione composta da 5 personaggi del mondo culturale, competenti e conosciuti.

Confidiamo nella vostra partecipazione e speriamo di poter concedere più premi (ad oggi possiamo garantire solo questi)

Per chi volesse partecipare allo Speciale della prestigiosa rivista d’Arte e cultura “EuroArte” a noi dedicato, la quota di adesione super-scontata per questa occasione è di euro 50,00 comprensiva di un numero della rivista, in distribuzione nel periodo estivo, ritirato presso la mia abitazione o, meglio durante la Premiazione. Se si desidera riceverlo al proprio domicilio avrà un contrassegno di spese postali di 7,00 euro circa. Anche questa quota va versata al momento dell’iscrizione per semplificare le transazioni Bancarie.

Per qualsiasi altra delucidazione sono a vostra disposizione su messenger, come Maria Catalano o e-mail matercatalanum@outlook.it.

Vi ringrazio per l’attenzione.

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