Innocenza violata
A volte una vita nasce anche tra stenti e barriere, poi un orco l’abbatte miseramente con violenza inaudita. Facile uccidere deboli ed indifesi…..
Maria Catalano Fiore
versi di Giuseppe Milella
opera di Patrizia Baglione, poetessa e pittrice
foto Fedele Boffoli
Nei giorni scorsi dei terroristi hanno attaccato il reparto maternità di un Ospedale di Kabul.
Sono entrati in sala parto, hanno ucciso le mamme che stavano partorendo, tutti i neonati e le donne incinta.
Un vero incubo, inaccettabile in questo secolo, uccidere donne fertili e potenziali avversari del domani….pazzesco.
Ovviamente non si può restare senza parole, ogni Creativo, con il propri mezzi, offre la propria opera/denuncia al mondo………Giuseppe Milella con i suoi versi, Patrizia Baglione con una sua grafica toccante, Fedele Boffoli con una delle sue bellissime foto.
INNOCENZA VIOLATA
Flebili sono i lamenti, /impalpabili le parole
dei bambini violati.
Piccoli angeli con le ali spezzate/i cui sogni sono calpestati,
questi bambini come tanti palloncini
ora volano liberi in cielo/lontani da quel terribile orco.
Con malizia ed inganno ha carpito la tua fiducia
l’ignobile predatore,
ha sostituito i tuoi giochi innocenti
con le sue perversioni malsane e proibite.
Tu diventato il suo semplice trastullo, /senza pudore e senza ritegno
ti ha strappato alla tua meraviglia
il tuo respiro soffocato dalla brutalità
le tue piccole orme disperse/il tuo cammino di vita spezzato
dalla ferocia e l’orrore.
I tuoi occhi erano pieni di speranza
il tuo sorriso ricolmo di gioia
ora la tua innocenza è violata.
Giuseppe Milella inedita dir. ris.
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