Il tuo sorriso e sospiri

Due nuove poesie di Goiseppe Milella, che proseguono in percorso avviato

Gianvito Pugliese

Proseguo la pubblicazione delle poesie di Giuseppe Milella, avviata recentemente. Della prima mi colpisce, a prescindere dalla bellezza intrinseca, il coraggio di aver utilizzato un titolo uguale ad una delle più belle e note poesie di Pablo Neruda. Ovviamente, distaccandosene totalmente. In foto di copertina uno dei più noti sorriso al mondo, quella della Gioconda di Leonardo da Vinci. A proposito di sospiri due immagini, il più noto Ponte dei Sospiri a Venezia, ed il più prosaico sospiro pugliese, un dolce della tradizione, le cui traduzione in dialetto evito.

Il tuo sorriso

Ed è in quell’attimo,

in quell’impercettibile frangente,

ti osservo confusa fra la gente

e guardando i tuoi occhi

ho visto la parte più bella di te

quella più autentica, più vera.

Il tuo sorriso, non quello che circonda la tua bocca

ma il sorriso custodito nei tuoi occhi

che illumina e adorna il tuo viso

come una gemma preziosa,

un tesoro lucente, una stella nel cielo.

Mi perdo nel tuo sorriso

limpido, solare, vero,

un sorriso senza tempo,

un sorriso infinito

come un arcobaleno.

È un fiume di colori

di emozioni e fa bene al cuore

dona calore a chi ti è vicino

è vero e sincero,

è una carezza leggera

che dona armonia ed empatia.

Il sorriso custodito nei tuoi occhi

è una perla splendente

che riscalda ed illumina

tutto quello che c’è.

Sospiri

Sarò con te sempre

nell’aria che respiri

nei tuoi fervidi sospiri

semplicemente amore

(GIUSEPPE MILELLA)