‘A Poesia è nu Quadro

Un quadro, una poesia possono descrivere una vita intera: verissimo. Il primo artista che mi viene in mente è Marc Chagall e la sua vita con la moglie Bella. raccontata nei suoi quadri. In copertina: “Sopra la città”, olio su tela, 141×197, Mosca.

Maria Catalano Fiore

versi di Vincenzo De Bernardo opere di Marc Chagall.

Vincenzo De Bernardo, nostro lettore, stamattina ha inviato questi versi. Napoletano, pensionato dell’Aviazione Militare, da sempre scrive versi molto particolari, descrittivi e quasi ironici. Versi che attirano.

Versi che mi ricordano, tra tanti, le opere di Marc Chagall. Opere grandi, colorate, coinvolgenti, di cui ho curato un allestimento-mostra, anni fa, presso il Castello Normanno Svevo di Bari, rimanendone affascinata.

Marc Chagall (1887-1985) è un pittore russo-ebraico, poi naturalizzato francese, in seguito profugo in America, poi nuovamente in Provenza. L’arte di Chagall si può inquadrare tra i movimenti pittorici del surrealismo, espressionismo e fauves. Nel 1909 incontra Bella Rosenfeld (1895-1944), nel 1915 la sposa, sarà per sempre, la donna della sua vita.

Marc Chagall e Bella: una storia di un amore surreale. Marc, vive una vita molto difficile, tra la Russia e la Francia dei due conflitti mondiali, della rivoluzione bolscevica, delle epurazioni ebraiche e, come artista, deve tutto a sua moglie Bella, sua musa sino alla morte, avvenuta nel 1944. Per Marc un durissimo colpo. Bella è sempre presente, in quasi tutte le sue opere, in volo verso un mondo migliore.

Marc Chagall: “La Passeggiata”, olio su tela 170×163,2, 1917 San Pietroburgo Museo di Stato russo

‘A POESIA E’ NU QUADRO

‘A POESIA è nu quadro fatto a penna,

è ‘o stesso si se fa cu na matita,

a dinto stanno ‘culure ‘e na vita,

ce truove ‘o russo, ‘o vverde, ‘o giallo e ‘o blu!

Pecchè ‘pparule fermano ‘o pensiero,

comme ‘e culure fanno ncopp’a tela,

‘o rrusso quando he pittato na mela,

‘o vverde…l’albero mmiez’ a città!

Cu ‘a poesia se po’ pittà n’ammore,

‘a na gioia, ‘a tristezza pè nu tradimento,

cu ‘a poesia se pitta ‘o sentimento,

chi legge, a storia soja ce po’ truvà!

Quanno se mette ‘a penna ncopp ‘o foglio,

nun se ne ponno dicere buscie,

chesto tene’e bello ‘e na poesia:

te parla sulemente ‘e verità!

Per i non napoletani, in lingua italiana:

UNA POESIA E’ UN QUADRO

Una poesia è un quadro eseguito a penna,

è lo stesso che si fa con la matita,

dentro ci sono i colori di tutta una vita,

ci trovi il rosso, il verde, il giallo e il blu!

Perché le parole fermano un pensiero,

come i colori lo fermano sulla tela,

il rosso dipingendo una mela,

il verde un albero in mezzo alla città!

Con la poesia si può dipingere un amore,

una gioia, la tristezza per un tradimento,

con la poesia si dipinge un sentimento,

chi legge, può ritrovare la sua storia!

Quanto si poggia la penna sul foglio,

non si possono dire bugie,

questo ha di bello una poesia:

si racconta solo la verità.

Vincenzo De Benedetto 15/11/2022 dir. ris.

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